La parola “inferno” si trova in molte traduzioni della Bibbia. Negli stessi versetti altre traduzioni hanno “la tomba”, “il soggiorno dei morti”, ecc. Altre Bibbie semplicemente traslitterano dalle lingue originali le parole che a volte sono rese “inferno”, cioè le esprimono con lettere del nostro alfabeto, senza tradurle. Quali sono queste parole? L’ebraico she’òhl e il suo equivalente greco hàides, che non si riferiscono a un singolo luogo di sepoltura, ma alla comune tomba del genere umano. C’è anche il termine greco gèenna, usato come simbolo di distruzione eterna. Tuttavia, sia nella cristianità che in molte religioni non cristiane, si insegna che l’inferno è un luogo abitato da demoni e in cui i malvagi, dopo la morte, vengono puniti (secondo alcuni addirittura tormentati).