Testimoni di Geova e dottrine
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MICHELE SERVETO

Ultimo Aggiornamento: 06/12/2009 13:44
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Post: 592
Città: MONCALIERI
Età: 53
Sesso: Maschile
28/10/2009 20:02

27 Ottobre 1553
Vi ricordo che il 27 Ottobre 1553 Michele Serveto morì sul rogo.

Di Seveto ricordiamo l'importantissima opera De Trinitatis
Erroribus
(Gli errori della trinità) che influenzeranno moltissimo gli studi e l'opera di Francis David nel percorso che lo portò a fondare in Transilvania la Chiesa Unitariana.

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Michele Serveto

Serveto, Michele Nome italianizzato di Miguel Servet (Villanueva de Sigena, Lérida 1509 - Ginevra 1553), umanista e teologo spagnolo vicino alle posizioni anabattiste. Dopo studi di giurisprudenza, nel 1531 pubblicò l'opera De Trinitatis erroribus dove criticava le dottrine sulla Trinità sostenute dalla Chiesa, accusata di triteismo (adorazione atea di tre idoli). Costretto a fuggire e a vagabondare per l'Europa per non incorrere nelle sanzioni dell'Inquisizione, esercitò anche la professione di medico e geografo. Nella Christianismi restitutio (1553) sostenne tesi panteiste attribuendo all'uomo un'innata qualità divina che gli consente di agire insieme a Dio. Giunto a Ginevra incappò nei rigori calvinisti e fu condannato al rogo.

www.bilanciozero.net/rinascimento/homepage/personaggi/serveto_michel...

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it.wikipedia.org/wiki/Michele_Serveto

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Post: 102
Sesso: Femminile
06/12/2009 13:44

Ecco i motivi per cui Michele Serveto fu' messo al rogo.

La condanna a morte

I Sindaci di Ginevra sottoscrissero la seguente sentenza:
« Contro Michel Servet, di Villeneuve, nel regno d'Aragona, in Spagna.

Il quale, circa 23 o 24 anni fa, fece stampare un libro a Haguenau, in Germania, contro la santa e indivisibile Trinità, contenente molte e grandi bestemmie contro di essa, grandemente scandalose per le chiese tedesche; libro che egli ha spontaneamente confessato di aver fatto stampare, malgrado le rimostranze e le correzioni, fatte alle sue false opinioni, dai sapienti dottori evangelici di Germania.

Item, il quale libro è stato riprovato dai dottori di quelle chiese come pieno di eresie e il Servet si è reso fuggiasco da quelle chiese a causa del detto libro.

Item, ciò nonostante, il detto Servet ha perseverato nelle sue false dottrine, infettanti quante più chiese possibili.

Item, non contento di questo, per meglio divulgare e spandere il suo veleno eretico, poco dopo ha fatto stampare di nascosto un altro libro a Vienne, nel Delfinato, pieno di queste orribili ed esecrabili eresie e bestemmie contro la Santa Trinità, contro il Figlio di Dio, contro il battesimo dei bambini e contro altri fondamenti della religione Cristiana.

Item, ha spontaneamente confessato che in quel libro chiama coloro che credono nella Trinità, Trinitari e Atei.

Item, chiama questa Trinità un diavolo e un mostro a tre teste.

Item, contro il vero fondamento della religione Cristiana e bestemmiando detestabilmente contro il Figlio di Dio, ha detto Gesù Cristo non essere Figlio di Dio dall'eternità, ma solo dopo la sua incarnazione.

Item, contro quel che dice la Scrittura, Gesù Cristo essere figlio di David secondo la carne, egli lo nega, dicendo essere creato dalla sostanza di Dio Padre, avendo ricevuto tre elementi di questi e uno soltanto dalla Vergine, con cui perversamente egli pretende di abolire la vera e intera umanità del nostro Signore Gesù Cristo, sovrana consolazione del povero genere umano.

Item, dice che il battesimo dei bambini non è che una invenzione diabolica e una stregoneria.

Item, di molti altri punti e articoli e di esecrabili bestemmie è tutto infarcito il libro da lui intitolato maliziosamente Restitution du Christianisme, per meglio sedurre e ingannare i poveri ignoranti.

Item, ha confessato volontariamente che a causa di questo perfido e abominevole libro fu imprigionato a Vienne, riuscendo però a fuggire.

Item, ciò nonostante, stando qui in prigione, non ha smesso di persistere maliziosamente nei suoi perfidi e detestabili errori, cercando di sostenerli con ingiurie e calunnie contro i veri cristiani e i fedeli detentori della pura immacolata religione cristiana, chiamandoli Trinitari, Atei e stregoni, nonostante le rimostranze fattegli da lungo tempo, come detto, in Germania e, a dispetto dei rimproveri, prigionie e correzioni fattegli qui e altrove, come più ampiamente e a lungo è contenuto nel suo processo.

Noi, sindaci e giudici delle cause criminali di questa città, avendo visto il processo fatto e formato davanti a noi, a istanza del nostro luogotenente istante in detta causa, contro di te, Michel Servet, di Villeneuve nel regno di Aragona, per le volontarie confessioni fatte nelle nostre mani e più volte reiterate, e per i libri davanti a noi prodotti, giudichiamo che tu, Servet, hai lungamente prodotto dottrine false e pienamente eretiche e, trascurando ogni rimostranza e correzione, hai con maliziosa e perversa ostinazione perseverato a seminare e divulgare, fin con la stampa di libri pubblici, contro Dio Padre, il Figlio, lo Spirito Santo, in breve, contro i veri fondamenti della religione cristiana, e per questo hai cercato di fare uno scisma e turbato la Chiesa di Dio, molte anime delle quali hanno potuto essere rovinate e perdute; cosa orribile e spaventosa, scandalosa e infettante, e non hai avuto vergogna e orrore di innalzarti contro la Maestà divina e la Santa Trinità, e ti sei impegnato con ostinazione a infestare il mondo delle tue eresie e del tuo fetido veleno ereticale. Crimine d'eresia grave e detestabile che merita una grave punizione corporale. Perciò, desiderantdo purgare la Chiesa di Dio di una tale infezione e troncare un tale membro putrido, con la partecipazione del consiglio dei nostri cittadini e avendo invocato il nome di Dio, per giusto giuramento, insediati a tribunale e avendo Dio e le Sante Scritture davanti agli occhi, diciamo:
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, con questa solenne e definitiva sentenza, che noi diamo qui per iscritto, Tu, Michel Servet, noi condanniamo a essere legato e condotto nel luogo di Champel e là essere attaccato a un palo e a bruciare vivo con il tuo libro, scritto di tua mano e stampato, fino a che il tuo corpo non sia ridotto in cenere e finire così i tuoi giorni per dare esempio agli altri che volessero commettere tali fatti e a voi, nostro luogotenente, comandiamo che la nostra presente sentenza sia eseguita »

(In E. H. Alban, cit.)

it.wikipedia.org/wiki/Michele_Serveto#La_condanna_a_morte



L'umorismo è la cintura di salvataggio nel fiume della vita.(Wilhelm Raab)


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