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Autismo: in gioco le vaccinazioni

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    (Flash Gordon)
    Post: 244
    Sesso: Maschile
    00 22/10/2009 19:42
    Lo scopo di questo thread non è quello di prendere posizione a favore o contro le vaccinazioni, ma solamente di evidenziare come certe preoccupazioni riguardanti le vaccinazioni siano fondate.

    Interessante questo studio riguardante la correlazione tra vaccinazioni e autismo, con dati interessanti che emergono da un'analisi svolta tra la popolazione Amish:


    IL COLLEGAMENTO VACCINAZIONI - AUTISMO
    Perché la popolazione Amish americana non ha l'autismo?


    Proposto dal sito Consensus: www.communicationagents.com/rinaldo_lampis/
    Washington Times, 18-19 aprile 2005.

    L'autismo è un disordine infantile difficile da ignorare. E' caratterizzato da una mancanza d'interesse nelle relazioni sociali e nella comunicazione, e da un ristretto numero di attività da parte del bambino autistico.

    Mentre gli studiosi dichiarano che l'autismo è esistito da millenni con la stessa percentuale nella popolazione, al presente la prevalenza negli Stati Uniti è quella di un bambino autistico ogni 166 nati.

    Con queste devastanti statistiche in mano, un reporter del Washington Times ha deciso di analizzare la percentuale di autismo tra la popolazione Amish della Pennsylvania (USA), una comunità religiosa di origine olandese che, da centinaia di anni, ha scelto di vivere culturalmente separata dagli altri cittadini americani.
    Perché gli Amish non hanno bambini autistici?

    Il suo intento era quello di appurare se, studiando i bambini autistici tra gli Amish, si potevano ottenere risposte alle cause dell'epidemia di autismo che sta attraversando il mondo.

    La risposta è arrivata. Il probabile colpevole? Le vaccinazioni, che gli Amish non permettono siano fatte ai propri bambini.

    Viaggiando nella comunità munito delle statistiche nazionali, il reporter avrebbe dovuto trovare circa 200 bambini autistici. Ne ha trovati invece solo tre:
    # la prima era una bambina adottata dalla Cina (la Cina, l'India e l'Indonesia da anni hanno adottato programmi di vaccinazione di massa),
    # il secondo bambino era diventato autistico subito dopo una vaccinazione,
    # il reporter non è riuscito a stabilire se il terzo bambino fosse stato vaccinato o meno.
    Gli effetti collaterali del thimerosal

    Nei vaccini si usano dei conservanti a base di mercurio (il thimerosal) che proteggono il liquido nei contenitori da possibili contaminazioni causate dalla ripetuta inserzione degli aghi della siringa. Dopo che gli ufficiali sanitari obiettarono alle quantità di mercurio che gl'infanti assorbivano attraverso il thimerosal, la tossina fu messa al bando dal 1999.

    Ma una modifica nella dichiarazione dei componenti presenti nel vaccino ha permesso al thimerosal di non essere menzionato.

    Il commento del dottor Mercola
    Washington Times April 19, 2005

    C'è qualcuno che vuole più evidenza di questa? Anche se quanto descritto non è uno studio scientifico, è un'analisi basata su fatti che indicano un legame irrefutabile tra vaccinazioni e autismo.

    Non devi essere un medico, o avere una laurea in epidemiologia, o essere un laureato in scienze astronautiche per capire il collegamento.

    Come può essere più ovvio?

    Anche lo studio fatto nel 2004, con dati forniti dal CDC di Atlanta (Center for Disease Control, children who receive thimerosal-containing vaccinations), ha concluso che i bambini che sono stati vaccinati hanno 27 volte in più la possibilità di sviluppare l'autismo. I numeri non mentono. Il peggio deve ancora arrivare con il nuovo vaccino per l'epatite B

    A causa delle loro credenze religiose, la comunità Amish ha scelto di non far vaccinare i loro bambini. E' comprensibile se molti di voi non vogliono scegliere un approccio così radicale.

    Ma se volete concentrarvi su un solo vaccino, v'incoraggio ad informarvi sulla controversia che circonda il vaccino dell'epatite B. La versione multi-dose di questo vaccino, che è somministrato a tutti i nascituri prima di lasciare l'ospedale, contiene ancora il thimerosal. Questo è una biasimevole, irresponsabile negligenza di prima grandezza.

    L'immaturo sistema nervoso centrale di queste piccole creature indifese è particolarmente suscettibile agli insulti tossici, e thimerosal, il conservante a base di mercurio, è uno dei peggiori.

    Il comportamento dei medici sarebbe più comprensibile se il vaccino per l'epatite B avesse dei benefici sociali, ma molti esperti di medicina naturale che studiano l'argomento sono concordi nell'affermare che il vaccino sia assolutamente inutile.

    Vi sono in America solo circa 5.000 persone che sviluppano come conseguenza di un'infezione epatica il cancro al fegato. Ciò significa che stiamo immunizzando decine di milioni di bambini, e causando danni cerebrali che portano alla presente epidemia di autismo, per proteggere 5.000 adulti dal cancro al fegato.

    Ma molti di questi adulti hanno seri problemi sociali, come l'assunzione di droghe per via endovenosa, l'alcolismo e la cattiva alimentazione, comportamenti che aumentano seriamente il rischio della malattia.

    Se sei un genitore che vuole soppesare i pro e i con dei vaccini, ti incoraggio a documentarti più approfonditamente sulla tossicità del thimerosal, presente nei vaccini multi-dose contro l'epatite B e contro l'influenza.


    www.procaduceo.org/it_schema/farmaci_cure/vaccinazioni.htm...


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    Amalia 52
    Post: 102
    Sesso: Femminile
    00 23/01/2010 18:04
    Quali sono le cause dell'autismo



    Nonostante siano stati definiti criteri diagnostici per l'autismo, le sue cause sono ancora ignote, inoltre, le manifestazioni cliniche della malattia sono sostanzialmente eterogenee ed è questa una delle ragioni che contribuiscono alla mancanza di un "consenso" specificatamente neurologico.

    I dati che ne studiano le possibili cause riguardano, infatti, l'ambito genetico, neurologico, immunologico, metabolico ed altro e vanno uniti a ricerche in ambito cognitivo, comportamentale, farmacologico, psicodinamico, neuropsicologico.

    L'autismo non ha una singola causa ma nasce, allora, da un insieme di fattori: genetici, organici e biochimici, che interferiscono creando una frattura nello sviluppo celebrale normale, in una fase precoce della vita fetale e la componente genetica sembra responsabile solo di una maggiore vulnerabilità a sviluppare la malattia.

    Gli studi di brain imaging hanno evidenziato anomalie in diverse strutture celebrali in particolare nel cervelletto, nell'amigdala, nell ippocampo, nel setto e nei corpi mammillari. La ricerca neurochimica suggerisce che vi siano delle alterazioni nel metabolismo della serotonina e di altri neurotrasmettitori.

    Il significato di tutte queste osservazioni e, soprattuto, il ruolo che ciascuno occupa nella patogenesi resta ancora da chiarire, anche perché troppo poco si conosce del funzionamento del cervello.

    Il puzzle, insomma, non ci da ancora una immagine precisa, ma di certo si è sfatata una delle prime ipotesi i genitori con il loro comportamento, non sono in alcun modo responsabili della malattia dei loro figli.
    Quali sono i sintomi dell'autismo

    Interazione sociale

    * Sfuggono allo sguardo e non riescono ad esprimere le emozioni che ci si aspetterebbe da loro.

    Difficoltà comportamentali - Disfunzione dell'attività immaginativa co interessi ed attività

    * Il comportamento, gli interessi e le attività sono ristretti, ripetitivi e stereotipati.

    Capacità di organizzare ed integrare le funzioni celebrali

    * In molti di loro sembra compresa la capacità di organizzare ed integrare le funzioni celebrali in rapporto all'aggire sulla realtà, secondaria verosimilmente ad una compromissione dei sistemi celebrali di processazione dele informazioni.

    Carenza dell'immaginazione e dell'imitazione

    * La carenza dell'immaginazione e dell'imitazione non consentono il normale gioco infantile, che viene sosttuito da movimenti stereotipati e privi di senso o sviluppo delle relazioi sociali, della comunicazione e dei meccanismi emozionali.
    * Perciò sembrano assenti ma possono essere ipersensibili a paritcolari stimoli.
    * Ciò li rende passivi ed incapaci di sviluppare una a deguata iniziativa ed analisi rispetto al contestoi di relazione, pur comprendendo spesso i rapporti che intercorrono tra le persone e gli avvenimenti.

    Comunicazione verbale

    * Incapacità a comunicare in quanto non rispondono alla voce dei genitori
    * Il linguaggio, quando è presente (circa il 50% dei casi) è ripetitivo (ecolalico), è caratterizzato dall'uso scorretto della prima e della seconda persona, viene usata in forma non adeguata a comunicare per esempio con frasi senza significato o fuori dal contesto.

    Comunicazione non verbale - Ovvero la mimica dei gesti con cui il bambino si esprime prima di iniziare a parlare

    * Sin dai primi mesi, infatti, possono mostrare fastidio, e di conseguenza ansia e nervosismo, per un odore, un suono, il contatto fisico da cui si ritraggono.

    www.oltreilmuro.com/cause-autismo.htm



    L'umorismo è la cintura di salvataggio nel fiume della vita.(Wilhelm Raab)